Con l’arrivo della stagione estiva una tra le cose più fastidiose, un po’ per tutti, ci sono le punture delle zanzare; di conseguenza, aumentano gli acquisti di creme e spray per allontanare le zanzare e per evitare di farsi “succhiare il sangue” o alleviare il dolore.
Non tutti sanno che le creme da applicare sulle punture di zanzara sono semplici cosmetici e come tali non possono promettere né di alleviare il dolore né di avere un effetto protettivo contro i morsi.
L’indicazione del Ministero della Salute è chiara: possono solo promettere un’azione lenitiva sul prurito.
Inoltre si tratta di prodotti a base sostanze aggressive come alcol o ammoniaca che possono provocare reazioni indesiderate e le cui formule spesso contengono allergeni come oli essenziali o profumazioni e conservanti che sono tra le cause più frequenti di reazioni allergiche e sensibilizzazioni.
Altroconsumo ne ha denunciate due al Ministero della Salute:
Zcare Afterbite Gentle suggerisce “un’azione protettiva” mentre Vape Derm Herbal Gel dopo puntura non solo promette di alleviare il dolore ma, sulla confezione, cita la citronella una pianta che non compare nell’elenco degli ingredienti del prodotto.
Per non parlare dei “dopo puntura” che si dichiarano adatti ai bambini piccoli.
Come ad esempio Orphea dopopuntura lozione “pelli sensibili” che ha come primo ingrediente l’alcol e cinque allergeni più cinque conservanti!
O Chicco Zzzzzm No Penna Sollievo Lenitivo 0+ (cioè adatto dai primi mesi di vita!) che contiene alcol, otto composti segnalati come frequenti allergeni e quattro conservanti tra cui un liberatore di formaldeide.
Se basta non contenere ammoniaca per dichiararsi adatti ai bimbi …………
Fonte: Altroconsumo periodico di informazione, difesa e rappresentanza dei consumatori www.altroconsumo.it
Nessun commento:
Posta un commento